Serie B2M – La SOPRA dà il benvenuto ad un altro Facchi
Un nuovo importante rinforzo per la Serie B2 Maschile targata SOPRA in vista della seconda metà del campionato nazionale, infatti, è stato presentato il nuovo palleggiatore Roberto Facchi. Bresciano di 20 anni, 195cm di altezza, è un regista con alle spalle esperienze in serie C, ma sopratutto la finale Play-off per l’A2 con Bergamo dello scorso anno. Raggiunge a Bresso il fratello Marco e da oggi compongono il nuovo duo in regia della formazione di Coach Smorgon.
Roberto, cosa ti ha spinto a sposare il progetto del PCG BRESSO – Volley?
Innanzitutto vorrei ringraziare la mia società PALLAVOLO MANTOVA per avermi permesso di vivere, anche quest’anno, un’altra nuova avventura nel campionato nazionale di volley. Un altro grazie va alla società neroverde che ha deciso di darmi un’occasione importante per dimostrare quanto ami praticare questo sport, sudando e lottando in un campo importante e sentito come questo. L’anno scorso, da spettatore, vedevo la grinta e la forza di un gruppo straordinario. Non si tratta quindi di un ambiente del tutto sconosciuto per me e forse è questo che mi ha attirato a sposare il progetto. Inoltre BRESSO si è rivelata subito disposta a venir incontro alle mie esigenze universitarie e studiando lontano da Milano e da casa mi è possibile conciliare tutte i miei progetti e le mie passioni.
Torni nel campionato nazionale dopo un anno di lontananza; quali sono i tuoi obiettivi personali?
In realtà sono passati solo sei mesi ( anche se sembrano molti di più) dalla stagione in B1 all’OLIMPIA BERGAMO. Dopo aver sfiorato la promozione in serie A2 in una combattutissima finale, diciamo che l’obiettivo primario è sempre quello di crescere tecnicamente, ma di riuscire anche a provare nuove e forti emozioni come nella stagione passata. Bisogna sempre dare il massimo e cercare di fare bene. Ci proverò!
A Bresso troverai oltre tuo fratello Marco, che condividerà con te il ruolo da regista, anche Fabrizio Smorgon come allenatore. Cosa pensi di entrambe le situazioni?
Già in passato ho giocato con mio fratello Marco e la convivenza è stata straordinaria. È un grande giocatore e una persona di gran cuore in campo e fuori, condividere la posizione di regista con lui non sarà per niente un problema. Non mi soffermo poi per descrivervi la gioia dei nostri genitori che riusciranno a vederci contemporaneamente!
Ho avuto diverse occasioni per vedere Coach Smorgon all’opera. Ovviamente assistere ad una partita e vivere un allenamento è ben diverso, ma confrontandomi con lui ho riscontrato una grande voglia di lavorare duramente e intensamente, per crescere e migliorare. Per ora non posso dire di più, ma a fine anno tireremo le dovute conclusioni.
Dai primi allenamenti che impressioni hai della squadra?
È inutile nascondere che la situazione in classifica non è delle migliori. Nonostante questo ho trovato una squadra che non intende arrendersi, pronta a mettersi in gioco e lottare fino in fondo. Spero di essere d’aiuto in questa sfida e poter vivere un ritorno di campionato intenso e ricco di soddisfazioni per tutti noi. La maggior parte dei ragazzi li conosco perché protagonisti con mio fratello della promozione dell’anno scorso, quindi ambientarsi non è poi difficile.
Per chi non ti conosce, che tipo di giocatore sei?
Tecnicamente parlando mi piace il gioco molto veloce e poco prevedibile, variare schemi e cercare l’intuizione giusta per mettere il mio compagno nelle condizioni ottimali per far punto. In campo cerco sempre di spronare i miei compagni, tenere unita la squadra e mantenere un atteggiamento sempre positivo.
In bocca al lupo quindi Roberto!